Rilievi per il monitoraggio degli effetti degli interventi sull’ecosistema

Rilievi per il monitoraggio degli effetti degli interventi sull’ecosistema

Nell’ambito dell’azione D1 “Monitoraggio dell’impatto delle azioni del progetto” nel mese di giugno è iniziato negli ericeti del Pratomagno il monitoraggio dei coleotteri Carabidi. I Carabidi sono considerati ottimi indicatori ambientali poichè la loro ecologia e tassonomia è relativamente ben conosciuta e soprattutto reagiscono velocemente e in maniera sensibile ai cambiamenti naturali o indotti dalla attività antropiche.
Il campionamento avviene con il metodo delle catture attraverso il posizionamento di trappole a terra. I monitoraggi, realizzati dalla ricercatrice Roberta Berretti del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino (DISAFA), hanno una cadenza di circa 20 giorni ed avvengono attraverso il controllo di 120 trappole collocate in 30 punti, ricadenti tra aree di intervento di ripristino dell’ericeto ed aree di controllo.
I monitoraggi avranno fine ad Ottobre e complessivamente saranno 6 i passaggi per l’osservazione e la raccolta dei campioni catturati.