Tottavilla (Lullula arborea)
Specie inserita nell’Allegato I della Direttiva Uccelli 147/2009/CEE, classificata come “a minor rischio” nella Lista Rossa degli uccelli nidificanti in Italia e inserita nell’Allegato A della L.R. Toscana 56/2000 tra le specie che necessitano di specifici interventi di conservazione. Specie nidificante e migratrice a corto /medio raggio, in parte sedentaria. Specie tipicamente ecotonale, nidifica in numerose tipologie di ambienti aperti, anche di piccole o piccolissime dimensioni, purché inseriti in una matrice forestale o comunque in presenza di vegetazione arborea e arbustiva. In Toscana è considerata ancora relativamente diffusa, presente in quasi tutti i settori collinari e montani della Regione, dove tuttavia, almeno nei contesti più marginali, dove maggiore è stata la diffusione del bosco a scapito delle aree aperte, si registra nel lungo periodo una diminuzione della popolazione nidificante. Nell’area di progetto è ancora abbastanza diffusa, sebbene abbastanza localizzata, presente nelle aree più diversificate, come ad esempio le brughiere e le residue aree agricole di mezza costa e nei pascoli sommitali, sempre in situazioni ecotonali. Sebbene non esistano dati aggiornati sull’entità della popolazione nidificante, una stima realistica della popolazione potrebbe essere di 80-100 coppie. La tottavilla, tra tutte le specie target, è quella che gode del miglior stato di conservazione, ed infatti la specie risulta in incremento a livello nazionale, mentre risulta in calo a livello europeo. Sebbene la conservazione della specie non desti al momento particolari preoccupazioni, in mancanza di interventi specifici, l’attuale trend di scomparsa degli ambienti idonei dovuti ai processi di afforestazione naturale rischia, nel medio-lungo periodo di comprometterne lo stato di conservazione, come recentemente emerso in contesti appenninici simili e limitrofi.